8 luglio 2014 ore: 19:07
Immigrazione

Immigrati, Malmstroem: "Vogliamo aiutare l'Italia con finanziamenti"

Roma - "La migrazione non e' una questione italiana ma Europea. Ci sono 10 paesi dell'Unione europea che hanno ricevuto tantissime richieste di asilo, sia nel Nord che nel Sud. Diciamo che questo e' un punto chiave dell'agenda europea". Lo ha detto ...
Migranti. sbarchi a Lampedusa

Roma - "La migrazione non e' una questione italiana ma Europea. Ci sono 10 paesi dell'Unione europea che hanno ricevuto tantissime richieste di asilo, sia nel Nord che nel Sud. Diciamo che questo e' un punto chiave dell'agenda europea". Lo ha detto Cecilia Malmstroem, commissario responsabile degli Affari interni dell'Europa, intervistata da Rainews 24.

"Vogliamo aiutare l'Italia e gli altri paesi del Mediterraneo che sono sotto pressione- ha detto ancora- tramite dei finanziamenti di emergenza e anche cercando di vedere come poter mitigare queste pressioni su questi Paesi, lavorando con quelli del Nordafrica, per vedere se si puo' cercare di evitare questo problema di flussi". L'Italia, ha spiegato il commissario, "nell'operazione Mare Nostrum, sta facendo un lavoro eccezionale. Il nostro intento e' quello di aiutarla sempre di piu' cercando di capire quali sono le esigenze che l'Italia stessa ha, ma anche quelle degli altri Paesi". A proposito di Frontex e Mare Nostrum ha spiegato: "C'e' una questione economica, Frontex ha un bilancio di 80 milioni di euro, 'Mare Nostrum' e' una operazione che costa circa 9 milioni di euro al mese". Frontex, che "non e' responsabile delle operazioni di salvataggio in mare", sta facendo "tantissimo, non solo nel Mediterraneo, ma anche in altri paesi. Frontex non ha possibilita' di prendere la responsabilita' dell'operazione Mare Nostrum, vogliamo dare assistenza all'Italia, vogliamo capire quali siano le esigenze e vogliamo farlo con le autorita' italiane in modo che Frontex e gli Stati membri possano contribuire a questo sforzo. Sono gli stati membri a dover fare di piu'".

Malmstroem ha poi parlato delle strategie da attuare, specifiche ai paesi di origine: "Abbiamo una buona cooperazione con Paesi come Tunisia e Marocco, stiamo aiutando questi Paesi a creare un loro sistema di accoglienza e di asilo. Dobbiamo cercare di facilitare la migrazione legale. Questi sono Paesi con cui possiamo cooperare. Con la Libia, pero', le cose sono molto piu difficili. Dobbiamo individuare delle buone strutture a livello locale per contribuire a lottare contro i flussi illegali di migranti. Anche con l'Egitto abbiamo qualche problema".

(DIRE)

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