Immigrati, nasce un centro di accoglienza nella fattoria solidale

PALERMO - La struttura interna alla fattoria solidale di Ciminna - progetto portato avanti dalla Caritas per integrare famiglie italiane in difficolta e immigrati - in questo momento è stata attivata come Cas - centro di accoglienza straordinaria - su disposizione della prefettura, con una disponibilità massima di 18 persone.

Naturalmente, sia la fattoria che il Cas sono due realtà di accoglienza diverse che cammineranno in maniera parallela senza sovrapporsi. Il Cas in questo momento ha accolto 8 immigrati provenienti dai recenti sbarchi. Tra di loro ci sono anche quattro donne tra cui tre sorelle eritree provenienti da Lampedusa, due delle quali hanno parecchie ustioni, soprattutto in viso, dovute allo scoppio di una bombola all’interno della barca mentre stavano attraversando il mediterraneo. Le condizioni di salute di queste persone è, complessivamente, discreta. Per sostenerle si sono già attivati i mediatori e psicologi della Caritas. “Si tratta di persone dimesse dall’ospedale civico profondamente provate non solo fisicamente - dice padre Sergio Mattaliano - ma che si stanno a poco a poco riprendendo e meritano un grande rispetto per la loro storia di sofferenza e per tutto quello che hanno patito in Libia”. (set)