Immigrati, Pittella: subito un consiglio europeo straordinario

Roma - "Il silenzio assordante di alcune capitali e' francamente imbarazzante e inaccettabile. Dopo la notizia dell'ennesima tragedia a largo di Lampedusa, dove si temono centinaia di morti, i governi europei non possono continuare a considerare la questione dell'immigrazione con un atteggiamento di indifferenza misto a egoismo. Finiamola con l'ipocrisia. Troppo facile puntare il dito contro una generica Europa che non fa. La responsabilita' di quanto ormai ogni giorni avviene a largo delle nostre coste sta sulle spalle dei singoli governi europei. L'Italia ha fatto e sta facendo tutto il possibile. Altri governi europei no". Lo premette Gianni Pittella, presidente del gruppo dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo.

Per Pittella "e' indispensabile e urgente che si convochi immediatamente un Consiglio europeo straordinario per mettere in opera da subito una Mare Nostrum europea. Non ci sono alternative. Serve l'imprimatur politico dei governi d'Europa. Come piu' volte richiesto, l'azione congiunta tra i ministri europei degli Interni e degli Esteri dovra' concentrarsi su duplici fronti. Fondamentale sara' smantellare la rete dei trafficanti e scafisti, rafforzando i legami con i Paesi terzi posti lungo le principali direttrici migratorie e mettere finalmente in opera una rete per i richiedenti asilo in loco.

Triton e' tragicamente inadeguata a prevenire e impedire nuove tragedie nel Mediterraneo. Lo sapevamo. Lo abbiamo denunciato piu' volte. I governi europei- conclude Pittella- si muovano a trovare una soluzione. Ora". (DIRE)