Immigrati, ''referendum in Svizzera è un autogol''
Roma - "L'esito del referendum in Svizzera sui lavoratori stranieri e' indubbiamente un segnale negativo che per altro per gli Svizzeri rischia di trasformarsi nel piu' classico degli autogol. Ci sono comparti economici in Ticino (penso alla sanita' o all'edilizia) che senza Italiani chiuderebbero domattina. Peraltro, l'applicazione giuridica del referendum e' complicatissima perche' comporta un'espressione del Parlamento elvetico e una rinegoziazione di tutti i trattati con la Ue, cosa che comporta profili di difficolta' rilevante. Un dato comunque e' chiaro: a questo punto nel negoziato Italia-Svizzera saremo ancora piu' guardinghi e serrati a tutela dei nostri lavoratori frontalieri e dei nostri Comuni di confine". Lo dice Enrico Borghi, capogruppo Pd in commissione Ambiente. (DIRE)