Immigrazione, Calderoli: "Mare nostrum è una cappellata, stop all'invasione"
Roma - "Un anno di Mare nostrum: un anno di tragedie, un anno di follia, un anno di disastri. Migliaia di vittime, milioni di euro buttati per importare molti disperati e probabilmente anche qualche terrorista. Un governo serio capirebbe da solo che non e' il caso di proseguire oltre, chiederebbe scusa per la cappellata e la smetterebbe di favorire l'invasione del nostro Paese". Lo dice il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli (Lega), che aggiunge: "Visto che pero' Renzi e Alfano fanno orecchie da mercante e si inchinano ai diktat europei, dovra' essere il popolo a destarli dal torpore: tra due settimane dobbiamo riempire non solo piazza Duomo ma tutta Milano, sabato 18 ottobre dovra' essere la giornata del risveglio, la giornata dell'orgoglio, la giornata nella quale la gente rialzera' la testa e rivendichera' a gran voce il diritto di essere padroni in casa nostra".
(DIRE)