18 aprile 2017 ore: 15:16
Immigrazione

In attesa del Festival del volontariato, alla Camera si parla della "normalità delle migrazioni"

Il secondo evento di avvicinamento al Festival del Volontariato (in programma a Lucca dal 12 al 14 maggio), il Centro nazionale per il volontariato e la Fondazione volontariato e partecipazione hanno voluto dedicarlo ad uno dei temi più urgenti per il Paese: le migrazioni. Appuntamento venerdì a Roma
Festival del volontariato. Locandina 2017

ROMA - Provare a guardare il fenomeno migratorio con lenti “normali” e come una, faticosa e da costruire, opportunità. Il secondo evento di avvicinamento al Festival del Volontariato in programma a Lucca dal 12 al 14 maggio, il Centro Nazionale per il Volontariato e la Fondazione Volontariato e Partecipazione hanno voluto dedicarlo ad uno dei temi più urgenti per il Paese: le migrazioni. “La normalità delle migrazioni. Sfide demografiche, sociali, culturali” è infatti il titolo del convegno che si terrà a Roma il 21 aprile (Montecitorio, Sala Aldo Moro).

Il convegno inizierà alle 10.30 e sarà organizzato in due sessioni. La prima, intitolata “L’immigrazione e Italia: cause, dati e tendenze”, vedrà gli interventi di Linda Laura Sabbadini, statistica sociale, editorialista de La Stampa, di Enrico Giovannini, portavoce Asvis, e Andrea Torre, direttore del Centro Studi Medi di Genova. La seconda sessione sarà intitolata “Dall’emergenza all’urgenza: sfide e opportunità”. In questo caso prenderanno la parola Emilio Ciarlo, dirigente dell’Ufficio II – Rapporti Istituzionali e comunicazione dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo, Caterina Boca, consulente dell’Ufficio Immigrazione di Caritas Italiana, Gianfranco Cattai, presidente Focsiv e Claudio Cottatelucci, esperto giuridico Comunità di Sant’Egidio. A concludere i lavori sarà il presidente del Centro Nazionale per il Volontariato, Edoardo Patriarca.

“In un quadro di insicurezza sociale e di prevalente ostilità nei confronti dei migranti – spiega proprio Patriarca -, questo convegno rappresenta un contributo al dibattito: per contestualizzare il fenomeno con le dinamiche geopolitiche; mostrare le reali dimensioni e l’impatto del fenomeno in l’Italia; raccontare l’altro volto delle migrazioni italiane, in particolare quello della cooperazione internazionale; riflettere su modelli di accoglienza sostenibili ed efficaci; proporre una narrazione diversa delle migrazioni per trasformarle in opportunità”.

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