In Sicilia il primo poliambulatorio dedicato all'autismo
L'ospedale Cervello di Palermo, sede del poliambulatorio |
PALERMO - Nasce in Sicilia il primo percorso ambulatoriale multidisciplinare per i disturbi dello spettro autistico. Ha sede a Palermo all’ospedale Cervello e agirà in coordinamento con il Centro di riferimento regionale per le malattie rare diretto dalla dott.ssa Maria Piccione, operativo già da anni sempre al Cervello. L’iniziativa è dell’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, grazie ad un progetto della direzione strategica, in collaborazione con l’Asp 6. L'inaugurazione è avvenuta questa mattina in presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi, del direttore sanitario dell'Asp 6 Antonio Candela, del garante regionale della disabilità Giovanna Gambino nonché coordinatrice del poliambulatorio e tra le dell'associazioni delle famiglie, di Rosi Pennino di ParlAutismo onlus. Presente anche il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone in veste di papà di Sara.
Un'immagine dell'inaugurazione del poliambulatorio |
Il percorso, che si integra con quello delle malattie genetiche rare, garantirà al paziente affetto da autismo la possibilità di ottenere una diagnosi o una terapia effettuando tutte le visite specialistiche, gli esami strumentali o le prestazioni terapeutiche necessarie attraverso un numero limitato di accessi e in tempi brevi, presso un’unica struttura, riducendo quindi le ospedalizzazioni. Il nuovo servizio risponde alle prescrizioni previste dalla legge 134 del 2015 che punta a dare risposte operative ai bisogni assistenziali delle persone affette da sindromi autistiche, attraverso appunto l’organizzazione di percorsi facilitati di valutazione e monitoraggio clinico strumentale a carattere multidisciplinare.
Il percorso prevede fra l’altro uno sportello informativo, una modalità di accesso veloce per i pazienti autistici nelle aree di emergenza e la possibilità di avvalersi di CasAmica, la struttura ricettiva che ospita familiari e accompagnatori dei pazienti ricoverati presso l’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello.
"Al centro di tutto avremo la persona - sottolinea la coordinatrice dell'ambulatorio Giovanna Gambino presente anche in veste di Garante regionale per le persone con disabilità - che sarà al centro dell'assistenza sanitaria integrata che deve essere vissuta senza problemi ma solo con l'obiettivo del pieno e completo accompagnamento multidisciplinare. Il percorso assistenziale della persona con spettro autistico, infatti, rivolto a tutte le fasce di età compresa quella adulta sarà in questo caso diverso in relazione al tipo di bisogni specifici".
"Da oggi la nostra vita cambia radicalmente - dice con soddisfazione Tiziana Leggio mamma di Fabrizio di 12 anni - perché finalmente mettiamo fine ai continui spostamenti dei nostri figli da un luogo all'altro dell'Isola per sottoporli ai diversi esami con lunghe liste di attesa. Avere un'unica sede dove potere fare tutto ci riempie di gioia e ci dà come genitori maggiore serenità". "Stiamo costruendo un futuro diverso per gli autistici e le loro famiglie. Oggi, infatti, come genitori abbiamo vinto una battaglia importantissima durata più di 10 anni - aggiunge Rosi Pennino di ParlAutismo onlus - fatta di tanta sofferenza e tanti viaggi della speranza fatta in parecchi ospedali diversi. ricordiamo che, in questa battaglia non sono mancati mai né i soldi, né idee e né il progetto che era stato già scritto dalle dottoresse Maria Piccione e Giovanna Gambino. Quello che mancava era solo la volontà politica di raggiungere l'obiettivo. Oggi possiamo dire che con gli uomini giusti al posto giusto tutto ciò è avvenuto e ci riempie di grande soddisfazione".
"Oggi aggiungiamo un tassello importantissimo per la Sicilia che ci pone all'avanguardia rispetto alle altre regioni - afferma l'assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi - perché offre una qualità dell'offerta sanitaria di tutta eccellenza. Si tratta, infatti, di una struttura che consentirà in un unico poliambulatorio di portare a termine tutti gli esami specifici relativi allo spettro autistico". "E' l'attivazione di un ambulatorio - spiega il direttore generale dell'Asp6 Antonio Candela - dedicato solo all'autismo. Ciò dimostra che mettendo in campo le giuste sinergie si possono dare risposte sempre più complete alle famiglie". (set)