Inclusione scolastica, nasce "First". Per difendere i diritti degli alunni disabili
Scuola, educazione: aula scolastica, studente con mano alzata
ROMA – Nasce oggi la la “Federazione Italiana Rete Sostegno e Tutela dei diritti delle persone con disabilità”, in breve First. Non un soggetto completamente nuovo, ma piuttosto la “naturale prosecuzione” di un movimento che si è creato durante la discussione dei decreti attuativi della Buona Scuola, in particolare quello relativo all'inclusione scolastica (n. 66/2017): la “Rete dei 65 movimenti”. E' questa che oggi annuncia, con il suo ultimo comunicato stampa, la costituzione della federazione, sotto la presidenza dell'avvocato Maurizio Benincasa, che spiega: “la Federazione mira al perseguimento effettivo dei diritti e delle tutele delle persone con disabilità in tutti gli ambiti di vita e in particolare nell'ambito scolastico, al fine di realizzare un'effettiva inclusione, attraverso una nuova visione unitaria con il mondo della scuola e con tutte le altre figure professionali fondamentali per gli alunni con disabilità, laddove altre realtà vogliono enfatizzare i contrasti e separare noi invece vogliamo unire”.
La nascita della First è avvenuta ufficialmente sabato 24 giugno a Roma, dove si sono riuniti i rappresentanti delle prime 22 associazioni presenti in ambito nazionale, da nord a sud. A queste associazioni che si occupano di scuola e disabilità, presto se ne uniranno altre, che hanno già dato adesione. Nella stessa occasione è stato eletto un direttivo e sono stati costituiti alcuni dei numerosi gruppi di lavoro istituiti nello statuto, perché l’obiettivo è quello di entrare nell’osservatorio inclusione del Miur, al fine di migliorare gli schemi di regolamento che riguardano la disabilità. “Si prevede, dunque – annuncia la federazione - un periodo fervido di attività”.