L'Aquila, gli studenti: Renzi ascoltaci, vogliamo scuole vere
Roma - "Come Action Aid da oltre un anno stiamo affiancando le comunita' delle scuole aquilane, per chiedere una ricostruzione delle scuole. Abbiamo anche fatto un appello al presidente del Consiglio con 'Matteo fai scuola', proprio riprendendo le priorita' del Governo tra cui quella dell'edilizia scolastica, chiedendo pero' speciale attenzione per la situazione de L'Aquila". Sara Vegni e' la referente territoriale di Action Aid proprio per L'Aquila. Sono passati 5 anni dal terremoto e da allora "6.000 ragazzi aspettano ancora di tornare in una scuola vera". L'organizzazione chiede quindi al presidente Renzi "di ricostruire il loro futuro. Matteo, ti aspettiamo all'Aquila".
Effettivamente gli studenti abruzzesi sono "al sesto anno consecutivo in moduli provvisori e non si intravede una soluzione per riportare i ragazzi in contesti piu' accettabili- dice ancora Sara Vegni all'agenzia Dire- Ci siamo appellati, purtroppo senza risposta. Non ha risposto a seimila firme, ha annunciato piu' volte una venuta a L'Aquila senza mai realizzarla. Continuiamo ancora a chiedere una attenzione particolare per questo territorio, partendo fin da subito con la nomina del nuovo responsabile dell'ufficio speciale e una delega a livello di Governo sulla situazione dell'Aquila perche' in questo momento e' vagante". L'appello: "Matteo Renzi ti aspettiamo, le ragazze e i ragazzi non possono piu' continuare a stare in queste condizioni". (DIRE)