27 febbraio 2017 ore: 14:39
Famiglia

La solitudine degli anziani nei quartieri senza "negozi di prossimità"

Per un anziano milanese su cinque ci sono pochi negozi nel proprio quartiere. L'85,7% va a fare la spesa nei supermercati, quasi sempre da solo, e oltre la metà pranza o cena in solitudine. Ricerca dell'università Bicocca presentata nell'ambito del Forum politiche sociali
Anziana al telefono (di spalle)

MILANO - Per un anziano milanese su cinque ci sono pochi negozi nel proprio quartiere. L'85,7% va a fare la spesa nei supermercati, quasi sempre da solo, e oltre la metà pranza o cena in solitudine. È quanto emerge da una ricerca condotta dal dipartimento di Sociologia dell'Università Bicocca, presentata questa mattina nell'ambito del Forum delle politiche sociali. Gli over 75 devono ogni giorno affrontare, soprattutto se vivono in alcuni quartieri, problemi legati alla mancanza di negozi di vicinato e prezzi troppo alti che si sommano alle difficoltà a spostarsi, a piedi o con i mezzi pubblici, in altre zone della città per fare acquisti. I quartieri "food desert", in cui c'è una grave carenza di esercizi commerciali, sono Ronchetto sul naviglio, Gratosoglio, Ticinello, Forze Armate, Mecenate, Stadera e Lorenteggio. Meno grave, ma non soddisfacente, la situazione a Baggio, piazzale Lodi, Moliese Calvairate e Affori-Dergano. 

Per la ricerca sono stati intervistati 192 anziani over 75. Il 60% va a fare la spesa più volte alla settimana e il 55% ci va a piedi. Tutto sommato hanno abitudini alimentari buone, visto che consumano soprattutto frutta e verdura, latte e yogurt. Poca carne, poco pesce, mentre oltre la metà un bicchiere di vino se lo concede anche tutti i giorni. Purtroppo il 55% consuma i pasti da solo. "Emerge inoltre che chi ha una dieta non salutare spesso appartiene a uno status sociale basso", sottolinea Luca Daconto, uno dei ricercatori, che ha presentato i risultati. "Ci vorrebbero incentivi all'apertura di negozi di prossimità -aggiunge-. E certamente sarebbe necessario coinvolgere la grande distribuzione in progetti di educazione alimentare degli anziani". (dp)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news