La Tac più potente del mondo agli Ospedali Riuniti di Ancona
ANCONA - La Tac piu' potente del mondo, la prima in Italia in uso in una struttura pubblica. Inaugurata agli Ospedali riuniti di Ancona si chiama chiama 'Somatom Force' e vanta una altissima velocita' di scansione e una bassissima dose radiogena: una total body richiede meno di cinque secondi per un adulto e un solo secondo se si tratta di un bambino.
Un investimento da due milioni. "Sono soldi ben spesi per una tecnologia avanzatissima che siamo i primi in Italia come struttura pubblica ad avere- sottolinea il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ieri pomeriggio alla presentazione del nuovo strumento di diagnostica insieme al presidente della Commissione consiliare Sanita' Fabrizio Volpini-. È il segno di una strategia che investe su un hub centrale del sistema sanitario regionale al servizio dei cittadini per poi lavorare insieme agli altri e dare a chi ha necessita', risposte di grande qualita'. Le risorse che abbiamo messo a disposizione per finanziare gli investimenti ammontano a 202 milioni e sono frutto di un emendamento del governo che ha sbloccato fondi altrimenti inutilizzabili e ha permesso alle regioni virtuose e con i conti in ordine, come le Marche appunto, di poter immettere risorse preziose nel sistema sanitario. Chi si rivolge ai nostri ospedali- conclude Ceriscioli- chiede servizi qualificati, personale competente, strutture adeguate e alta tecnologia. Noi stiamo lavorando per assicurare questo a tutti i marchigiani e i dati positivi di fine anno delle nostre aziende ospedaliere ci incoraggiano a proseguire".
Durante la presentazione un secondo annuncio da parte del direttore Michele Caporossi, ovvero l'arrivo al pronto soccorso, tra circa tre mesi, di una seconda Tac all'avanguardia denominata 'Revolution' che abbreviera' notevolmente i tempi di attesa dei pazienti. "Stiamo parlando di tecnologie- spiega Caporossi- che si collocano all'interno di una rivoluzione vera e propria della medicina. Solo in Qatar esiste un ospedale con due macchinari cosi' all'avanguardia e Torrette si candida a diventare un centro di riferimento almeno a livello europeo", conclude. (DIRE)