La Top 100 di Redattoresociale.it. Ecco le notizie più cliccate in 17 mesi

I link alle news che hanno avuto più traffico dal 24 giugno 2013, quando il sito è diventato gratuito ed è stato affiancato dall’agenzia riservata agli abbonati. Se ne discuterà venerdì con Nicoletti e Contardi nel seminario per i giornalisti di Capodarco

Il 24 giugno del 2013 i contenuti Redattoresociale.it diventavano a consultazione gratuita. Al suo fianco nasceva il nuovo sito RS, l’agenzia di Redattore sociale riservato agli abbonati e contenente il grosso della produzione quotidiana. Una svolta radicale per la nostra redazione, che dal 2001 fino ad allora aveva proposto il proprio lavoro di agenzia giornalistica su un unico spazio web ibrido, cioè composto sia da contenuti a pagamento che gratuiti, non indicizzato e con pochissima diffusione sui social network. Abbiamo insomma cominciato solo da quella data a misurarci con tutto il potenziale pubblico di internet e non solo con la fascia ristretta di addetti ai lavori interessati a un’agenzia quotidiana sul sociale.

In occasione della XXI edizione del seminario di formazione per i giornalisti che Redattore sociale organizza nella Comunità di Capodarco, abbiamo scelto di discutere pubblicamente alcuni risultati del nostro “nuovo corso”. Venerdì prossimo, in particolare, commenteremo la classifica delle 100 notizie più cliccate sul sito gratuito, appunto dal 24 giugno 2013 al 18 novembre 2014. Ci aiuterà Gianluca Nicoletti, giornalista ed esperto di media che oltretutto compare più volte in questa hit parade in seguito alla sua attività di divulgazione sui temi dell’autismo. Insieme a lui la coordinatrice dell’associazione persone down (Aipd) Anna Contardi.

L’elenco dei 100 link che seguono non hanno una rilevanza statistica: sono il frutto delle scelte quotidiane della redazione su cosa pubblicare anche per il sito “free” e cosa invece riservare alla sola agenzia in abbonamento; derivano poi dalle nostre percezioni di cosa poteva essere più adatto a un sito pubblico: cosa poteva attrarre di più, per usare un concetto che ovviamente conta anche per noi, anche se usiamo poco le furbizie a volte estreme di chi lavora sul web. La Top 100 è infine determinata dalla crescente diffusione del “nuovo” sito gratuito (il traffico è in costante aumento da un anno e mezzo), che ha penalizzato in termini di click le notizie del 2014 rispetto a quello dei primi mesi.

Tuttavia lo riteniamo una base attendibile e inedita per discutere cosa “passa” ed è più gradito nell’informazione sociale in rete. Da una prima analisi degli argomenti emerge una forte presenza della disabilità, seguita dall’immigrazione, e un bilanciamento tra “buone notizie” e denunce di disservizi, storie belle e storie brutte, curiosità e “hard news”.

Ma lasciamo una valutazione più approfondita ai lettori, che potranno inviarci commenti all’indirizzo info@redattoresociale.it. Sabato 29 pubblicheremo intanto il resoconto dettagliato dell’incontro con Nicoletti e Contardi. (st)

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