18 settembre 2017 ore: 18:34
Economia

Lazio, oltre 2 mila giovani in partenza con il progetto "Torno subito"

Ottanta milioni di fondi europei stanziati in totale e oltre 2mila ragazzi pronti a partire. È la quarta edizione di 'Torno subito', il programma di mobilita' della Regione Lazio giunto alla quarta edizione, rivolto ai giovani dai 18 e i 35 anni, ch...

Ottanta milioni di fondi europei stanziati in totale e oltre 2mila ragazzi pronti a partire. È la quarta edizione di 'Torno subito', il programma di mobilita' della Regione Lazio giunto alla quarta edizione, rivolto ai giovani dai 18 e i 35 anni, che ha gia' garantito un impiego lavorativo al 30% dei ragazzi che hanno preso parte alle prime due edizioni. A loro viene data la possibilita' di compiere un'esperienza lavorativa o di alta formazione in contesti nazionali o internazionali, con un impegno preciso: tornare nel Lazio per mettere in pratica l'esperienza acquisita.

Ad incontrare i tanti che oggi hanno affollato l'ex Dogana di Roma a San Lorenzo, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il vicepresidente, Massimiliano Smeriglio. Per l'edizione 2017 sono stati investiti 27 milioni di euro per, appunto, 2mila progetti che vanno ad aggiungersi ai 4mila delle edizioni precedenti. Dei vincitori di quest'anno il 56,8% ha scelto un Paese estero e il 43,2% un'altra regione italiana. Tra le mete piu' gettonate gli Usa, il Regno unito e la Spagna, in quest'ordine. E ancora, l'85% ha scelto un percorso di formazione e work experience, il 10% la linea cinema, il 5% la linea gusto (linea interamente dedicata alla cucina e all'enogastronomia e novita' di questa edizione). Di 15mila euro il costo medio dei progetti. Tra le altre novita', un aumento dei costi per i servizi di accompagnamento per le persone con disabilita' da 4mila a 8mila euro e una premialita' nei criteri di valutazione per i residenti dei territori colpiti dal sisma nel 2016.

"Andare all'estero e fare un'esperienza fuori dalla propria citta' e' e deve essere un'opportunita' e non una costrizione- ha dichiarato Zingaretti- Si dice che i ragazzi se ne vanno perche' non hanno alternative, 'Torno subito' e' l'alternativa. Un'esperienza che serve a chi fa e serve al Paese per guardare al futuro". Quella della Regione Lazio "e' una scelta politica e di campo- ha spiegato ancora il governatore- per denunciare che il blocco dell'ascensore sociale e' una vergogna tutta italiana che va superata e non solo sociologicamente studiata. Il fatto che un'intera generazione rischia di essere esclusa e' un problema per l'Italia e impoverisce il sistema Paese". (DIRE)

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