Lega del filo d’oro celebra la Giornata del dono
ANCONA – La Lega del Filo d’Oro celebra la seconda giornata del Dono, riconosciuta dalla Repubblica Italiana con la legge 110 del 14 luglio 2015, al fine di offrire ai cittadini una maggiore consapevolezza del contributo che le scelte e le attività di donazione possono recare alla crescita della società. Il “Giorno del dono” riconosce pertanto l’importanza delle donazioni, di fondamentale sostegno per l’associazione e questa giornata diventa l’occasione per rinnovare il ringraziamento a chi con un semplice gesto sostiene le attività dell’ente. “Nel Giorno del dono - afferma il segretario generale della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli - il ringraziamento va a tutti coloro che quotidianamente si impegnano per il bene della collettività. Grazie al contributo di volontari, semplici cittadini e imprese virtuose possiamo garantire i servizi che l’associazione offre alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e alle loro famiglie.”
In Italia le persone affette da problematiche legate sia alla vista che all’udito sono 189 mila e 9.855 sono i minori iscritti alle scuole primarie e secondarie con una disabilità legata alla vista o all’udito che rappresentano una quota dello 0,11% del totale degli alunni nell’anno 2014/2015. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di bambini e ragazzi che vivono una condizione estremamente complessa poiché associano al deficit sensoriale altre disabilità, come quella intellettiva, motoria, disturbo dello sviluppo del linguaggio e disturbi dell’apprendimento. È quanto emerge dal primo, importante studio sul fenomeno della sordocecità in Italia promosso dalla Lega del Filo d’Oro e realizzata dall’Istat.
Il Giorno del dono è fondamentale per ricordare l’importanza del “donare”, essenziale per la vita e lo sviluppo dell’ente. Negli ultimi dieci anni, proprio grazie ai suoi donatori sempre più numerosi, l’associazione ha ampliato i propri servizi di assistenza e riabilitazione e ha visto crescere significativamente il numero dei volontari, dei centri, delle sedi territoriali e dei progetti di ricerca.
Oggi la Lega del Filo d’Oro è presente in otto regioni e segue oltre 800 utenti provenienti da tutta Italia, conta circa 500 mila sostenitori e 600 volontari impegnati nelle attività di assistenza e cura delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. La Lega del Filo d'Oro eroga i propri servizi nei Centri di Osimo (AN), Sede principale dell'Ente, Lesmo (MB), Modena, Molfetta (BA) e Termini Imerese (PA) e nelle sedi territoriali di Padova, Roma e Napoli.