Legge anti-sprechi, Caritas: potenziato quel che il terzo settore ha fatto
MILANO - Giudizio positivo di Caritas Italiana sulla nuova legge contro gli sprechi alimentari, approvata dal Senato. "Si occupa di tutta la filiera del riciclo del cibo, semplifica gli aspetti burocratici e contempla degli incentivi", sottolinea Francesco Marsico, responsabile dell'Area nazionale dell'ente. "È quindi un passo avanti, che apre a nuove politiche contro lo spreco sia a livello nazionale che locale. Valorizza e potenzia quel che il terzo settore finora ha fatto", aggiunge.
Anche per le Caritas diocesane la nuova legge rappresenta una sfida. "A livello locale le Caritas hanno diverse attività per il sostegno ai poveri: dalle mense alle cooperative. Inoltre collaborano con le aziende donatrici. Ora il testo approvato dal Parlamento ci mette nelle condizioni di poter creare filiere virtuose, che coinvolgono aziende, enti o cooperative, parrocchie". L'approvazione della legge contro gli sprechi alimentare è un risultato importante, ma non basta. "Ora bisogna applicarla - aggiunge Francesco Marsico -. Per questo ora bisogna lavorare perché siano predisposte politiche coerenti sia a livello nazionale che locale". (dp)