Libri al posto delle slot: la “scelta” di tre fratelli milanesi. “No ai guadagni facili”
Il For Art Cafè |
ROMA – Dove c’erano le slot, ora ci sono fiori e libri: è la nuova vita del For Art Cafè, un piccolo bar milanese, che meno di un anno fa, ha cambiato gestione. E, decisamente, stile: fuori le slot, al posto loro sbocciano fiori e si sfogliano libri. “Era un locale tutto scuro, con le pellicole ai vetri e cinque slot all’interno – racconta Enzo, che insieme al fratello Lino e alla sorella Anna ha rilevato l’attività di piazza Frattini nel dicembre scorso – Al momento della presentazione del nostro progetto, il gruppo Coin (che gestisce il centro commerciale in cui si trova il bar, ndr) ci ha chiesto se volevamo anche noi mettere le slot”.
- La risposta dei tre fratelli è stata perentoria: “A noi guadagni facili sulla pelle delle persone e sulle famiglie non interessano”. “E abbiamo fatto inserire nel contratto di locazione il divieto di istallazione delle slot”, riferisce Enzo. Al posto delle slot, è stata collocata una libreria piena di volumi, “frutto della nostra condivisa passione per la lettura: così abbiamo deciso, sotto suggerimento di una nostra carissima cliente, di mettere a disposizione dei nostri clienti uno scambio di libri a costo 0”.
Accanto ai libri, sono spuntati i fiori, grazie all’esperienza di Enzo, fiorista dal 1999. E la clientela pare abbia apprezzato queste scelte: “Le slot certo assicurano un buon incasso – spiegano i nuovi gestori - ma parliamo di un guadagno facile, che inevitabilmente ti porta anche una clientela poco raccomandabile. E’ questione di scelte: noi preferiamo puntare sulla qualità dei nostri prodotti, sulla nostra professionalità e sulle nostre capacità. Se ami il tuo lavoro e lo svolgi al meglio, non hai bisogno di ricorrere a questi mezzi. E la risposta dei clienti é stata molto positiva, ancora oggi riceviamo complimenti per l'ambiente accogliente e armonioso che abbiamo realizzato”. Insomma, la soddisfazione è piena, i libri battono le slot: “e ai nostri colleghi consigliamo con tutto il cuore di puntare in alto, facendo spazio a iniziative creative e culturali e chiudendo le porte ai guadagni facili che rovinano persone e famiglie”. (cl)