Lucca, una spesa sospesa in cambio di una mascherina
I volontari della cooperativa Odissea sono in giro nella piana lucchese per distribuire mascherine colorate e raccogliere alimenti e generi di prima necessità da consegnare alla Protezione Civile e destinate alle persone in difficoltà
FIRENZE - Mascherine solidali in cambio di una spesa sospesa. I volontari e gli operatori della cooperativa Odissea, aderente al consorzio Co&So, e dell'impresa sociale "Terra di tutti" sono in giro tra la piana lucchese, la media valle Garfagnana e la Versilia per distribuire mascherine colorate e raccogliere alimenti e generi di prima necessità da consegnare alla Protezione Civile e destinate alle persone in difficoltà
L'emergenza Covid-19 ha ridisegnato la priorità della solidarietà e così la cooperativa ha trovato il modo di dare il suo contributo unendo le capacità e gli strumenti a disposizione. Terra di Tutti è un'attività artigianale che, pur non potendo cucire mascherine a norma e certificate, ne ha realizzate già 800, bellissime e colorate, utilizzando la stoffa degli ombrelli rotti e i materiali di riuso puliti provenienti dai magazzini di Grossomodo, centro di educazione al riuso del Comune di Lucca. A realizzarle anche due giovani sarti del progetto Siproimi (Sistema di Protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati): Barry ospite a Viareggio e proveniente dalla Guinea e Stevhen proveniente dal Ghana che abita a Borgo a Mozzano. A raccogliere la spesa sospesa e a regalare in cambio le mascherine, ci sono le aziende alimentari che hanno abbracciato il progetto, quindi l'azienda agricola Nicobio, i produttori del Mercato Mercoledìbio, la SIGMA di Segromigno in Monte, il Frantoio Sociale del Compitese e la Bottega del Commercio Equo Equinozio.
"Mentre tutto cambiava - spiega Valerio Bonetti, presidente della cooperativa Odissea - ci siamo chiesti che cosa potevamo fare e ci siamo messi in moto per trovare strategie di sostegno a chi è in difficoltà. Abbiamo attivato una straordinaria collaborazione tra realtà diverse, dall'accoglienza alle imprese, coinvolgendo ogni risorsa: ospiti, volontari e operatori. La reazione è stata sorprendente". Il progetto resta aperto alle collaborazioni. "Sarebbe bello - continua Silvia Barsi di "Terra di tutti" - che altri sarti lavorassero con noi, anche chi è in pensione, per sentirsi parte di questa piccola grande iniziativa che ci rende una comunità in azione"
Chi dona e riceve la mascherina è poi invitato a diffondere questa pratica di solidarietà facendosi un selfie e pubblicandolo sul suo profilo instagram con l'hashtag #laspesasospesa
Per informazioni e adesioni: www.cooperativaodissea.org, terradituttilab@gmail.com