Mafia a Milano: in un anno 278 incendi dolosi. Expo a rischio infiltrazioni
Ma c'è anche un altro fattore che preoccupa il Comitato antimafia: è il rischio di infiltrazioni nei cantieri Expo. Nulla di nuovo, di per sé, se non fosse che Nando Dalla Chiesa denuncia due cose: il comitato interforze (formato da polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale) ha fatto solo un controllo in quattro mesi nei cantieri dell'Expo, mentre la società di Expo non fornisce i documenti sulle società incaricate dei lavori. "Tutti corrono verso il traguardo dell'Expo -sottolinea Dalla Chiesa- e noi abbiamo il compito che ci si arrivi senza infiltrazioni mafiose. In un sistema che richiederebbe molta cooperazione non c'è il livello di cooperazione che ci si aspetterebbe e noi non possiamo fare fino in fondo il nostro lavoro". Il sindaco Giuliano Pisapia smorza i toni della polemica, ma conferma la sostanza. "Ho parlato del problema dei controlli con il ministro dell'Interno Cancellieri quando c'era il governo Monti. Ora lo ribadiremo al nuovo ministro dell'Interno Alfano", dice. Il Comune di Milano intanto ha siglato un accordo con Rho e Pero perché almeno le polizie locali dei tre comuni possano collaborare e pattugliare l'area del cantiere Expo senza limiti di confini territoriali. (dp)