Manovra e disabilità, gli emendamenti che migliorano l'inclusione scolastica
Scuola, bambino fa i compiti
ROMA – Ci sono tre emendamenti approvati alla manovra per migliorare l'inclusione scolastica degli alunni con disabilità: uno riguarda gli insegnanti di sostegno, uno le scuola paritarie, l'altro la formazione artistica.
Mille insegnanti di sostegno in più
Il primo emendamento è stato voluto dal Movimento 5 Stelle: “Con una modifica approvata in Commissione Bilancio in Senato abbiamo consolidato in organico di diritto mille posti sul sostegno, che in genere vengono assegnati ogni anno in deroga – dichiarano le senatrici pentastellate in Commissione Istruzione Bianca Granato e Luisa Angrisani - Si tratta di una misura molto importante, che ha l'obiettivo di assicurare agli alunni con disabilità e alle loro famiglie una maggiore continuità”.
12,5 milioni per le scuole paritarie
Un incremento di fondi per le scuole paritarie è stato voluto e ottenuto da Italia Viva. “Siamo soddisfatti per l’approvazione dell’emendamento che incrementa di 12,5 milioni di euro il contributo alle scuole paritarie per il sostegno e l’inclusione degli studenti con disabilità che frequentano le scuole paritarie - dichiarano Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva alla Camera e Gabriele Toccafondi, Capogruppo di Italia Viva in Commissione Istruzione -
Sono circa 12 mila gli alunni con disabilità che frequentano ogni anno le scuole paritarie – riferiscono - Scuole che contribuiscono, con uguale dignità di quelle statali, al sistema pubblico nazionale di istruzione. Il fondo, introdotto dal Governo Renzi nel 2016, rappresentava un primo contributo parziale. Con il nostro emendamento si passa da 2.000 a 3.000 euro per ogni alunno, a fronte di un costo medio fino a 3 o 4 volte superiore. Si concretizza così un aiuto alle famiglie, alle scuole, a realtà che svolgono un’opera meritoria, un aiuto a tutto il sistema pubblico”.
Risorse per la formazione artistica degli studenti disabili
Ancora il Movimento 5 Stelle ha voluto un incremento delle risorse dell'Afam (Alta formazione artistica e musicale). Dichiara Marco Bella, deputato del Movimento in commissione Cultura: “Sostenere i ragazzi con disabilità che vogliono accedere alla formazione artistica, musicale e coreutica vuol dire aprire una breccia in quella barriera, odiosa, del pregiudizio culturale ma anche del senso di impotenza che le persone con disabilità troppe volte sperimentano. L’emendamento approvato in commissione Bilancio al Senato, che triplica i fondi dell’Afam per il sostegno rivolto a studenti con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento, è un grande passo in avanti per la loro inclusione, la loro realizzazione e consapevolezza di sé”.
Sostegno alle famiglie delle vittime di infortuni sul lavoro
Sempre in tema disabilità, uno degli emendamenti approvati riguarda gli infortni sul lavoro e la tutela di familiari delle vittime. “Siamo molto soddisfatti per l’approvazione in commissione Bilancio dell’emendamento che stanza 6 milioni di euro in tre anni per il fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro – dichiarano i senatori pentastellati della commissione Lavoro di Palazzo Madama - Nel 2020 le risorse destinate al fondo aumentano così di un milione di euro, per salire a quota due milioni nel 2021 e a 3 mln nel 2022. L’aumento delle risorse – aggiungono – è in linea con l’azione del Governo e del ministro Catalfo, che ha messo al centro dell’agenda politica il tema della sicurezza sul lavoro. L’aumento dei fondi rappresenta un aiuto concreto per i familiari delle vittime di infortuni e incidenti mortali sul lavoro, seppur nella consapevolezza che niente potrà alleviare il dolore per la perdita di un congiunto. Il M5S rinnova a questo proposito a tutte le forze politiche – concludono i senatori – il proprio appello affinché, dopo il via libera alla Manovra, si insedi al Senato la commissione monocamerale di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, che ha proprio tra gli obiettivi il contrasto al fenomeno delle morti bianche”.