Maratona in carrozzina (e passeggiata) per ricordare Salvatore Balistreri
PALERMO - Gli handbiker guidati da Salvo Campanella della squadra “Vento in faccia” hanno aperto la sesta maratona regionale in carrozzina memorial Salvatore Balistreri ieri mattina a piazza Politeama promossa dalla Fondazione Villa Delle Ginestre in collaborazione l’Asd “ Salvatore Balistreri”.
- Alla gara è seguita la passeggiata denominata “Following wheelchair” per dare all’evento una forte connotazione sociale: la carrozzina non solo impone il ritmo, ma allo stesso tempo traccia un sentiero. Un corteo libero in cui tanti cittadini, animati da i clown di corsia Vip e persone con disabilità si sono unite tutte insieme a questa marcia della solidarietà. Inoltre quest'anno la manifestazione in occasione della Giornata Nazionale della Bicicletta si è gemellata al Cyclopride Day patrocinata dal comune in contemporanea con Milano. La maratona in carrozzina con in testa la squadra di handbiker composta da sei ragazzi si è snodata da piazza Politeama lungo tutto l'asse centrale della città fino via Libertà facendo un percorso di 21 chilometri.
“La manifestazione vuole fare guardare in maniera nuova alla disabilità che diventa la vera protagonista – spiega Antonella Balistreri, sorella di Salvatore Balistreri tra i fondatori e il presidente dell'associazione medullolesi di Villa delle Ginestre, scomparso tre anni fa -. La vera sfida che si vuole lanciare a questa città con questa iniziativa è che l‘accessibilità del patrimonio artistico, culturale e monumentale deve essere un valore aggiunto che possa fare la differenza senza fare differenze. Senza barriere, siamo tutti uguali è questo il messaggio che vogliamo veicolare”. “Mio fratello che era tetraplegico mi ha insegnato che abbiamo il dovere morale di spenderci per glia altri – continua Antonella Balistreri organizzatrice della maratona – anche attraverso queste iniziative che vogliono andare al di là di qualsiasi barriera fisica oltre che mentale. La disabilità è un corridoio che ha tante porte e tutte vanno rispettate ed accompagnate creando le condizioni per potersi esprimere”.
“Sono arrivati da tutti Italia per partecipare a questo evento – sottolinea Salvo Campanella presidente dell'associazione 'Vento in faccia' -. La manifestazione è in memoria del nostro amico Salvatore Balistreri che ci ha insegnato che la disabilità è solo negli occhi di chi guarda. Vuole essere anche un bel momento che ci vede insieme per sensibilizzare tutta la città sul tema della disabilità”. “Siamo una squadra giovane dell'unica associazione di handbiker di Sicilia e Calabria che ha tanta voglia di crescere e mettersi in gioco pere diventare un modello positivo e propositivo per tutta la società civile”. (set)