9 giugno 2015 ore: 12:22
Immigrazione

Maroni scrive ai prefetti: stop ai profughi in Lombardia

Il governatore chiede di "sospendere le assegnazioni in attesa che il governo individui soluzioni di accoglienza temporanea più eque". E propone "il blocco delle partenze dalle coste africane, attraverso Ue, Onu e comunità internazionale
Profughi con sacchetti per strada

MILANO - Come annunciato, il governatore della Lombardia Roberto Maroni ha scritto ai prefetti per chiedere il blocco degli arrivi dei profughi. "Vi chiedo di sospendere le assegnazioni nei comuni lombardi in attesa che il governo individui soluzioni di accoglienza temporanea più eque, condivise e idonee, che garantiscano condizioni reali di legalità e sicurezza". "Secondo i dati resi noti dal Viminale nei giorni scorsi - spiega il presidente Maroni -, la Lombardia è la terza regione italiana, dopo Sicilia e Lazio, come percentuale di presenze di immigrati nelle strutture di accoglienza. Ricordo poi che in Lombardia vive già oltre un quinto degli immigrati regolari presenti in Italia, molti dei quali in cerca di lavoro. È quindi impensabile inviare in Lombardia altri immigrati prima di aver riequilibrato la distribuzione". "L’eccezionale afflusso di cittadini stranieri sul nostro territorio, a seguito degli sbarchi sulle coste italiane, impone una gestione molto attenta del fenomeno migratorio. La soluzione al problema dell’immigrazione clandestina - componente preponderante anche dell’ondata di arrivi di quest’anno - resta il blocco delle partenze dalle coste africane, attraverso il coinvolgimento dell’Ue, dell’Onu e di tutta la comunità internazionale".

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