Mediterraneo centrale, Unhcr: ad agosto +7% di arrivi rispetto al mese precedente
Secondo i dati, le persone arrivate sulle coste italiane ad agosto sono partite da Libia, Tunisia e Turchia. La Libia è stata il primo Paese di partenza, con il 70% circa di tutti gli arrivi via mare in Italia. Circa il 70% delle persone arrivate ad agosto sono sbarcate a Lampedusa. Altri porti di sbarco includono Roccella Ionica, Pozzallo, Ravenna, Genova, Ancona. Da inizio anno, le nazionalità di origine prevalenti sono state: Bangladesh (20%), Siria (16%), Tunisia (14%), Guinea (6%), Egitto (6%), Pakistan (4%), Mali (3%), Sudan (3%), Eritrea (3%) e Gambia (2%).
“Nel mese di agosto sono state riportate tre persone morte ed una dispersa - spiega la nota -, un dato sottostimato poiché basato solo sulle informazioni raccolte dai nostri team agli sbarchi in Italia. Un primo incidente ha coinvolto, il 3 agosto, un’imbarcazione partita da Tajura: risultano due morti e un disperso durante le operazioni di soccorso. Una seconda imbarcazione, partita da Sabratha e soccorsa il 12 agosto, aveva a bordo un uomo già deceduto per l’inalazione di idrocarburi”.
L’Unhcr, inoltre, continua a “sollecitare gli Stati a potenziare risorse e capacità per adempiere efficacemente alle proprie responsabilità - conclude la nota -. In particolare, rinnova il suo appello alla collaborazione per rafforzare i meccanismi di ricerca e soccorso in mare e per promuovere un più ampio accesso a percorsi sicuri e regolari nell’Unione Europea per le persone in cerca di protezione internazionale”.