Mercato della casa, a Milano +9,4% di transazioni in un anno
Casa fatta con soldi (costo imu)
MILANO - "Non so se si può parlare di ripresa o di miglioramento. Sta di fatto che ci si può aspettare qualcosa nei prossimi mesi". Marco Dettori, presidente della Borsa immobiliare Osmi della Camera di commercio è cautamente ottimista circa un possibile cambio di segno alla crisi immobiliare. Le transazioni di immobili nel terzo trimestre del 2013 sono salite del 9,4 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Era da quando è iniziato a soffiare il vento della crisi, nel 2008, che non si realizzavano numeri del genere. Finalmente uno stop ad un'emorragia di operazioni che tra il 2007 e il 2012 ha portato a un -48,3 in città, un – 62 per cento in provincia e un – 60,9 per cento in Italia. Fa ben sperare anche il fatto che i milanesi siano tornati a bussare alle porte degli istituti di credito: in un anno le richieste di finanziamento sono pressoché raddoppiate, sottolinea ancora Dettori (al contrario, dal 2007 al 2012 il credito erogato è diminuito del 48 per cento).
Il più dinamico tra i mercati è quello dell'usato: in provincia i canoni di locazione rispetto allo scorso anno sono al ribasso del 7,2 per cento nel caso degli immobili di pregio nel centro dei comuni, del 6,9 nelle zone periferiche e dell'8,6 negli immobili più vecchi, da ristrutturare. Un calo importante anche nei canoni a Milano città: nel giro di sei mesi, in media sono diminuiti del 2,9 per cento e del 23,9 per cento in 5 anni. Da segnalare che le due aree dove è stato più importante il calo dei prezzi sono la zona oltre la cerchia della circonvallazione a est e a ovest della città.
Un 2014 con il segno più sarebbe il modo migliore per attendere il 2015, l'anno di Expo. La fiera metterà il turbo al mercato della casa, stimano dall'Osmi. Expo varrà nel complesso 2,5 miliardi di euro per Milano, stima la Camera di Commercio: 645 milioni di richiamo per la "nuova attrattività" del polo fieristico, a cui vanno aggiunti 940 milioni prodotti da un ampliamento del mercato immobiliare e altri 865 milioni che scaturiranno dalla conversione del sito di Expo. (lb)