Metsola (Ue): la voce delle donne non sarà messa a tacere

ROMA - "Mi rammarico di dovervi informare che sabato scorso alla famiglia di Jina Mahsa Amini hanno impedito di partire perché il regime iraniano ha imposto il divieto di viaggio. Questo trattamento è un altro esempio di quello che il popolo iraniano deve subire quotidianamente. Il coraggio e la resilienza delle donne iraniane per la giustizia, i diritti e la libertà non sarà fermato, la loro voce non potrà essere messe a tacere. Anche se non sono qui oggi, la loro presenza è sentita". Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, nel corso della Cerimonia di consegna del Premio Sakharov 2023 dedicato a Jina Mahsa Amini e al movimento Donna, vita e libertà in Iran.

All'assemblea riunita a Strasburgo, Metsola ha detto ancora: "Mantenere la dignità delle persone è una sfida globale. Da 35 anni con questo premio il Parlamento europeo svolge un ruolo importante, riconoscendo persone e organizzazioni che hanno dato contributi significativi, arrivando a dare persino la propria vita come Jina Mahsa Amini, una studentessa con dei sogni e delle aspirazioni, morta tre giorni dopo l'arresto e le percosse di un sistema oppressivo. Ma la sua voce ha attraversato il mondo". (DIRE)