27 febbraio 2017 ore: 16:25
Immigrazione

Migranti, al via “Frontiere Minori” per rafforzare la protezione in Italia

Il progetto è realizzato dal Consiglio Italiano per i Rifugiati in partenariato con i Nuovi Cittadini onlus, l’Associazione Croce Rossa Italiana Comitato di Gorizia e l’Istituto di Culture Mediterranee. L’obiettivo è dare assistenza a chi arriva dalla rotta balcanica o dal valico del Brennero
Minori non accompagnati

ROMA - Rafforzare la protezione dei migranti minorenni, compresi quelli non accompagnati, arrivati in Italia attraverso i maggiori valichi di frontiera. E’ questo l’obiettivo di “Frontiere minori”, un progetto cofinanziato dall’Unione Europea e dal ministero dell’Interno con il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (Fami), e realizzato dal Consiglio Italiano per i Rifugiati in partenariato con i Nuovi Cittadini onlus, l’Associazione Croce Rossa Italiana Comitato di Gorizia e l’Istituto di Culture Mediterranee.

L’iniziativa prevede azioni di assistenza diretta a favore dei migranti minorenni in arrivo dalla o verso la rotta balcanica individuati nelle Province di Udine, Gorizia, Trieste e quelli provenienti da o diretti verso il Valico del Brennero, individuati a Verona. Per loro realizzeremo azioni volte a migliorare i servizi di informazione, prima assistenza e referral sul territorio. E’ inoltre prevista l’erogazione di beni di prima necessità. Inoltre realizzeremo azioni di capacity building rivolte ai principali attori pubblici e privati del sistema, attraverso l’organizzazione di sessioni formative sia nelle Province suindicate che nel Leccese.

“Il dramma dei minori stranieri che arrivano nel nostro Paese è evidente: solo nel 2016 sono arrivati via mare ben 28.200 minori e 25.846 sono giunti in Italia da soli. Di troppi perdiamo le tracce. La protezione dei minori è un dovere che ci coinvolge tutti direttamente e per cui vogliamo da subito mettere in campo azioni mirate e specifiche. Nel progetto Frontiere Minori abbiamo deciso di concentrarci su quelle rotte meno evidenti, ma non per questo meno importanti: il Nord Est toccato dalla rotta balcanica, di cui abbiamo tutti negli occhi le terribili immagini in questi giorni, il Brennero, che spesso è la via cercata per andare nel Nord Europa da chi arriva via mare, e la Puglia, che si apre verso l’oriente. Proteggere i minori in queste aree sarà una nostra  priorità “ dichiara Roberto Zaccaria, Presidente del Cir. 

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news