6 luglio 2017 ore: 14:52
Immigrazione

Migranti, Alfano: cruciale spostare l'azione più a sud

Rispetto al controllo delle migrazioni, lo "spostamento della nostra azione sempre piu' a Sud" e' un "punto cruciale" secondo il ministro degli affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano, intervenuto oggi alla Farnesina...
Profughi in algeria, migrazione

Roma - Rispetto al controllo delle migrazioni, lo "spostamento della nostra azione sempre piu' a Sud" e' un "punto cruciale" secondo il ministro degli affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano, intervenuto oggi alla Farnesina. Alfano ha parlato alla stampa dopo una conferenza a cui hanno partecipato i ministri dei Paesi di transito e provenienza delle migrazioni (Libia, Niger, Tunisia, Egitto, Chad, Etiopia, Sudan), insieme ad alcuni Paesi Ue (Germania, Austria, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Malta, Estonia), all'alto Rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, al Vice Alto Commissariato dell'Unhcr, Volker Turk, al Direttore Generale dell'Oim, William Lacy Swing, e alla rappresentante speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per le migrazioni internazionali, Louise Arbour.

Il vertice interministeriale, ha detto Alfano "si terra' ogni sei mesi" e il prossimo sara' a Roma a gennaio 2018. "Rafforzare la cooperazione con un formato nuovo" e' l'obiettivo secondo il ministro, che ha insistito sulla volonta' di rafforzare le frontiere meridionali della Libia, ma anche di sostenere le economie e le societa' dei Paesi di origine della migrazione.

"Per rafforzare le frontiere meridionali della Libia", ha detto ancora Alfano, l'Italia stanziera' 10 milioni di euro del fondo Africa a favore del trust fund dell'Ue per l'Africa. Sempre dal fondo Africa, saranno destinati "18 milioni per l'Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim) per i rimpatri volontari assistiti dalla Libia ai paesi di origine dei migranti, ovviamente nella tutela dei loro diritti".

"Il terzo impegno e' un contributo di tre milioni all'Unodoc (l'agenzia delle Nazioni Unite droga e criminalita', ndr) per continuare a combattere contro i trafficanti di esseri umani" ha aggiunto. Anche Estonia, Paesi Bassi, Germania e Austria hanno annunciato, secondo quanto riferito dal ministro, nuovi stanziamenti per il controllo delle frontiere dei Paesi di transito dei migranti.

(DIRE)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news