Migranti, Alfano: nessun commissariamento, frizioni inesistenti

Per quanto riguarda il tema dei migranti "non c'e' nessun commissariamento, niente di tutto questo". Angelino Alfano, ministro degli Interni, respinge nettamente l'ipotesi circolata in queste ore. "Parole come commissariamento o cabina di regia servono per aizzare, in questa fase di campagna elettorale, frizioni che non esistono", ribadisce a margine di un convegno al Csm, "con Renzi su questo argomento andiamo d'amore e d'accordo", aggiunge, e "non si litiga per competenze che fanno perdere voti"

Insomma, "di certo non c'e' nessun commissariamento in vista", ribadisce Angelino Alfano, ministro degli Interni, "e se e' tutto un meccanismo per aizzare questioni nel Governo, abbiamo sufficiente freddezza e professionalita' per capire che il giochino e' questo".

Rispetto all'ipotesi di Piero Fassino quale possibile 'commissario all'immigrazione', Alfano spiega che "Fassino e' un soggetto mio interlocutore istituzionale sino a oggi come presidente Anci, una persona che stimo molto e che e' stata molto leale sui temi dell'immigrazione". Anzi, prosegue il titolare del Viminale, "per quanto mi riguarda sono stato io a suggerire il suo nome con un biglietto scritto a Renzi con il suo nome quale persona che finito il lavoro all'incirca potrebbe svolgere un lavoro complementare a quello che stiamo facendo". (DIRE)