4 aprile 2016 ore: 15:35
Immigrazione

Migranti, Boldrini: Ue inadeguata sulla gestione del diritto d'asilo

"Io penso che queste condizioni di vita in questi campi improvvisati non siano degni della nostra tradizione e nemmeno della nostra civilta'". Lo dice la presidente della Camera, Laura Boldrini, parlando della questione migranti e diritti di ...
Migranti asilo Europa

Roma - "Io penso che queste condizioni di vita in questi campi improvvisati non siano degni della nostra tradizione e nemmeno della nostra civilta'". Lo dice la presidente della Camera, Laura Boldrini, parlando della questione migranti e diritti di asilo nella gestione europea. "Pensiamo- sottolinea- alle condizioni di vita dei rifugiati a Idomeni, al confine tra la Grecia e la Macedonia, dove le donne sono costrette a partorire nel fango e i bambini appena nati lavati con l'acqua gelida. E pensiamo a Calais (In Francia, ndr. Ma ci sono molti altri casi dove le condizioni sono insopportabili- continua Boldrini- Basta guardare queste situazioni, questi campi improvvisati, per capire quanto sia inadeguato il modo il cui l'Ue sta gestendo il diritto di asilo".

La terza carica dello Stato sottolinea che "negli ultimi anni il numero degli immigrati e' aumentato in modo esponenziale: si tratta di 60 milioni di uomini, donne e bambini che corrisponde circa al numero della popolazione italiana. Queste persone, provenienti dal Sud del Mondo, sono costrette ad andarsene via a non avere il privilegio di non stare a casa propria. L'anno scorso, per la la prima volta, circa 1 milione di persone si sono messe in cammino verso il cuore dell'Europa, e l'Europa non avrebbe mai pensato che un giorno avrebbe fatto i conti con questo fenomeno. L'Ue non avrebbe mai pensato di gestire questo flusso di persone che chiedono pace e sicurezza, perche' la sicurezza non e' solo un diritto nostro ma un diritto di tutti".

Boldrini conclude: "Noi dobbiamo capire che e' un dovere accogliere le persone colpite dalla violenza cieca del terrorismo" perche' "anche noi viviamo quella violenza sulla nostra pelle". (DIRE)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news