Migranti, Bubbico: sistemi unitari e accordi bilaterali per la sicurezza
Roma - Il programma delle ricollocazioni dei migranti dall'Italia negli altri Paesi europei "non sta andando avanti, ma il piano Juncker dev'essere realizzato. Oggi siamo impegnati a riscrivere gli accordi di Dublino, perche' la chiave risiede proprio li', l'affermazione di un sistema europeo di accoglienza consentira' anche la distribuzione dei carichi di questo impegno" lo ha dichiarato il viceministro dell'Interno Filippo Bubbico in un'intervista alla Dire, a margine dell'incontro "Migrazione e Integrazione. Stati Uniti ed Italia. Due modelli a confronto" che si e' tenuto oggi a Roma presso la sede della Comunita' di Sant'Egidio.
Durante il suo intervento, Bubbico ha posto l'attenzione sulla necessita' di un modello che garantisca sicurezza e prosperita' e consenta di affrontare la minaccia terroristica.
I fenomeni di radicalizzazione possono essere eliminati, secondo Bubbico, "affermando valori e principi alla base della cultura europea".
Di questi, pero', "rischiamo di perdere il senso", ha aggiunto il viceministro, sottolineando la necessita' di sensibilizzare le opinioni pubbliche nazionali e di mettere in campo politiche di lungo termine sulla migrazione, mentre troppo spesso queste sono condizionate dai tempi brevi delle scadenze elettorali.
Bubbico ha detto, in questo senso, di "sviluppare sistemi unitari e favorire accordi bilaterali e cooperazione con i Paesi di transito e origine" e ha piu' volte manifestato la sua preoccupazione per il rischio di "mettere in discussione l'idea stessa di Europa unita", con particolare riferimento agli accordi di Schengen.
(DIRE)