Migranti. Caritas dona 2 mila kit di vestiario al Moas
Roma - Nelle prossime settimane Caritas italiana, grazie alle offerte di Crs (Caritas Usa), donera' al Moas (Migrants offshore aid station) una fornitura di 2.000 kit di indumenti asciutti per i migranti salvati nelle acque del Mediterraneo, nell'ambito dell'operazione Warm up, portata avanti anche con la Marina militare italiana.
La missione di salvataggio privata Moas e' nata nel 2014 per volonta' di una coppia di imprenditori italo-americanI, mossi dalle parole di Papa Francesco a Lampedusa, che aveva chiesto di "abbattere il muro dell'indifferenza". Hanno noleggiato una prima nave e messo a disposizione un equipaggio di medici e paramedici. Ora e' una organizzazione umanitaria che si sostiene con donazioni di privati e Croce rossa italiana. Ad oggi ha salvato 27mila persone e le due navi sono attualmente in mare. Il 75% delle morti di migranti avviene nel Mediterraneo, e' la rotta piu' mortale al mondo. Moas ha lanciato in questi giorni una campagna per richiamare la comunita' internazionale e l'Europa alle proprie responsabilita'. "I corridoi umanitari sono la soluzione a breve termine- ha detto Maria Teresa Sette, di Moas- ossia dare una alternativa legale e sicura. Oggi serve una collaborazione tra tutti gli attori in campo". (www.agensir.it)
(DIRE)