Migranti, chiude il campo per transitanti a Tiburtina. "Via le tende entro domenica"
ROMA – Il campo per transitanti allestito nei pressi della stazione Tiburtina di Roma sarà chiuso entro domenica 25 ottobre dopo aver portato a termine il trasferimento dei migranti nel nuovo centro di via del Frantoio. La nuova struttura ospiterà circa 50 migranti,ma diventerà un punto di riferimento per il territorio a favore di anziani e famiglie in difficoltà. È quanto fa sapere la Croce rossa di Roma dopo le manifestazioni di dissenso di alcuni residenti del quartiere che accoglie il nuovo centro. Una decisione, quella di trasferire l’accoglienza da Tiburtina a via del Frantoio, assunta proprio in vista dell’arrivo dell’inverno dall’allora assessore alle Politiche sociali, Francesca Danese.
La nuova struttura continuerà ad essere anche un centro da cui partiranno i richiedenti asilo che aderiscono al programma di ricollocamento in Europa, fa sapere la Croce rossa di Roma che lavora in stretta collaborazione col ministero dell’Interno e con l’Unhcr. Dopo le prime difficoltà nel far comprendere lo scopo del programma gli ospiti della tendopoli, infatti, arrivano segnali di apertura. Con i primi eritrei partiti a inizio ottobre la “voce sta circolando”, spiegano dalla Croce rossa, e nei prossimi giorni altri 20 richiedenti asilo verranno ricollocati verso la Finlandia. Tra gli accolti nella nuova struttura, la maggior parte è di nazionalità eritrea. Attualmente è accolta anche una famiglia siriana.
Le procedure di ricollocamento e i trasferimenti verso la nuova struttura hanno portato così allo svuotamento del campo allestito nei pressi della stazione Tiburtina. Una struttura emergenziale che era in grado di accogliere circa 180 persone ma che nel periodo di massima affluenza ha raggiunto anche le 260 presenze. Entro domenica, però, tutte le tende dovrebbero essere già smontate. In via del Frantoio, intanto, la Croce rossa è al lavoro con le realtà del territorio, dopo le proteste dei giorni scorsi. “Siamo in contatto e in dialogo con i comitati di quartiere – spiega la Croce rossa di Roma - , con quelli di Tiburtino III e Colli Aniene con cui stiamo instaurando un rapporto di collaborazione. La nostra presenza lì si caratterizzerà anche per gli aiuti al territorio. Prevediamo di fare delle iniziative di assistenza agli anziani e alle famiglie in difficoltà e di fare di questa struttura un centro utile e un punto di riferimento per il territorio”.(ga)