Migranti, Danese: “Chiuderemo il centro Baobab di Roma”
ROMA – “Puntiamo a chiudere il centro Baobab di Roma. Si tratta di una struttura che faceva parte dell’ accoglienza cittadina che è stata attiva fino ad aprile, poi abbiamo chiuso tutte le partite, anche economiche, e non abbiamo più pagato l’affitto perché in una parte della struttura c’erano dei rilievi igienico-sanitari. Il proprietario vorrebbe continuare il percorso per conto proprio ma noi puntiamo a chiudere la struttura per quanto concerne il nostro intervento in termini di ulteriori risorse". Lo ha detto l''assessore alle Politiche sociali di Roma Capitale, Francesca Danese, durante l''audizione in Commissione parlamentare d''inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione e trattenimento dei migranti, presieduta da Gennaro Migliore.
“Nel periodo in cui sono ricominciati gli sbarchi e dopo lo sgombero della Comunità della pace. aggiunge Danese – il Baobab si reso disponibile gratuitamente per dare una mano e da maggio ha ospitato alcune persone che venivano da Ponte mammolo e altri transitanti. Si è anche attivato un circuito di volontari. Noi abbiamo avviato un protocollo sanitario con Inmp del San Gallicano, la Rsa e Rsb, Amnesty ed altre associazioni per fornire assistenza”. L’assessora ha ricordato che per alleggerire il Baobab è stata creata la tendopoli presso il piazzale este della stazione Tiburtina, che ad oggi ospita 200 persone, e a breve inizieranno i lavori al Ferrhotel, la struttura messa a disposizione da Ferrovie dello Stato. Mentre con il Baobab appena possibile sarà concluso ogni rapporto, “perché esiste anche un contenzioso con il proprietario della struttura”