Migranti e frontiere. "Schengen a rischio, scelta che addolora"
ROMA - "Schengen è la più grande conquista politica di noi europei e non possiamo permettere che fallisca, nemmeno di fronte a fenomeni storici e imponderabili come quello delle migrazioni". Lo dice Gianfranco Librandi di Scelta Civica, che aggiunge: "Dobbiamo pensare a misure straordinarie per situazioni eccezionali, da adottarsi in tutta Europa, che deve muoversi con una voce unica – aggiunge -. Ad esempio, dovremmo far entrare solo donne e bambini, mentre gli uomini lavorano a una soluzione nei loro paesi d'origine. Noi europei lo abbiamo fatto durante la prima e la seconda guerra mondiale e abbiamo costruito una Unione che ha garantito pace e stabilità per quasi 70 anni".
Da parte sua Enzo Bianco, sindaco di catania e presidente di Liberal Pd, aggiunge: "Stupisce e addolora che due Paesi di grandi tradizioni democratiche e di accoglienza, come la Svezia e la Danimarca, abbiano deciso di chiudere le loro frontiere alla libera circolazione, sospendendo di fatto il trattato di Schengen”.
"Non è alzando ponti levatoi e arroccandosi che si può affrontare il problema dell'immigrazione – ha aggiunto -. I Paesi dell'Unione Europea devono restare uniti nell'affrontare l'emergenza, senza rinunciare a quegli strumenti - conclude Bianco - che rappresentano per noi tutti una conquista di civiltà e democrazia irrinunciabile".