Migranti e rifugiati scendono in piazza contro le stragi nel Mediterraneo
Roma - Lunedi' 23 febbraio a Roma, in piazza dell'Esquilino dalle 10, scenderanno in piazza migranti, richiedenti asilo, rifugiati e operatori sociali per la manifestazione cittadina "Senza paura", indetta dall'Usb per chiedere diritti, accoglienza e lavoro dignitoso. Parteciperanno anche i 13 richiedenti asilo attualmente privati delle misure d'accoglienza dopo aver protestato al centro Namaste' di Ponte di Nona, dove non erano piu' erogati cibo e ticket giornaliero di 2,50 euro.
La manifestazione, spiega l'Usb, e' indetta "contro le stragi di migranti e richiedenti asilo, che continuano a insanguinare il Mediterraneo, contro la condizione di abbandono dei centri di accoglienza, dove migranti, richiedenti asilo e rifugiati vengono per mesi parcheggiati come pacchi, spesso senza i servizi minimi di assistenza" e ancora "contro la vergognosa campagna razzista e strumentale, che dipinge migranti, rifugiati e richiedenti asilo come parassiti che riceverebbero dai 25 ai 35 euro al giorno, e contro la condizione di sfruttamento dei lavoratori nei vari centri, sottopagati con contratti precari e turni di lavoro massacranti, ridotti ad un lavoro di portierato e di controllo a discapito di un vero servizio di accoglienza".
Inoltre, "contro il sistema mafia capitale, che ha consentito un giro di sfruttamento e arricchimento da parte di soggetti che hanno fatto dell'accoglienza un business sulla pelle dei richiedenti asilo e dei lavoratori e contro lo stato di abbandono delle periferie, spesso ridotte a discariche di disagio sociale e disoccupazione, con i forti tagli al trasporto pubblico locale, mancanza di servizi e la crescita degli sfratti", conclude l'Usb. (DIRE)