Migranti, Frigenti: diaspore, ruolo chiave per la cooperazione e lo sviluppo dei popoli
"Bisogna coinvolgere le diaspore nella promozione dello sviluppo nei Paesi di origine e di accoglienza": lo ha sottolineato oggi Laura Frigenti, direttrice dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics), intervenendo alla Camera dei deputati a un incontro sull'inclusione di immigrati e rifugiati.
"Serve una narrativa diversa per raccontare le migrazioni, cogliendone gli aspetti di crescita sul piano sia sociale sia economico, invece che solo i punti dolenti dove l'integrazione non avviene" ha detto Frigenti. "Nessuno puo' farlo meglio delle organizzazioni della diaspora: nel 2016 abbiamo lanciato un bando per l'educazione alla cittadinanza globale affinche' queste organizzazioni escano e vadano a parlare nelle scuole, nelle strade, in contesti importanti, per portare una narrativa di successo, per far vedere come si integrano e diventano fibra della nostra comunita'".
Al centro dell'intervento della direttrice dell'Aics il nesso tra migrazioni e sviluppo. "Lavoriamo con le organizzazioni della societa' civile italiana e in particolare con quelle della diaspora, che sono un alleato eccellente" ha sottolineato Frigenti. Il presupposto e' che attorno alle migrazioni si e' creata "una situazione politica globale polarizzata". E proprio adesso, secondo la direttrice dell'Aics, come riconosce la stessa Legge 125 sulla cooperazione italiana, "un ruolo chiave per una narrativa diversa puo' essere ricoperto dalle diaspore". (DIRE)