Migranti, Gabanelli: l'Europa ci paghi per una degna accoglienza
Roma - "Siamo diventati l'hub d'Europa e contro la nostra volonta'. E non possiamo fare nulla come hanno fatto i paesi del Nord Europa che invece hanno inasprito i controlli e fatto entrare solo chi ha i documenti in regola. Noi abbiamo una posizione geografica per cui non possiamo fare nulla. Allora l'Europa ci paghi e noi gestiamo un'accoglienza degna di questo nome a controllo pubblico, con cooperative e le associazioni di volontariato che sono solo di supporto, facendo, dopo l'identificazione, corsi di formazione, lingua e regole europee. Dopo, ognuno si prende la sua quota, gia' identificata e pronta per essere integrata. Nessuno pero' fa il lavoro a monte. Insomma, tutto va riorganizzato con una gestione pubblica e con i fondi dell'Europa". Cosi' Milena Gabanelli entrando nel dibattito sulla gestione dell'immigrazione nel corso di un intervento questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale, durante la trasmissione 'Roma ogni giorno', condotta da Francesco Vergovich.
Le regole, sottolinea l'ex conduttrice di Report, devono essere certe. "Abbiamo sondato - ricorda Gabanelli - i governi europei se sarebbero disponibili, se facessimo noi il cosiddetto 'lavoro sporco'. Il commissario europeo Avramopulos si e' detto favorevole se il governo italiano si prendesse questo incarico. Parole al vento? Sono state comunque fatte a una televisione pubblica. Io sono molto felice di poter proporre soluzioni. Do il mio contributo di conoscenza e visione. Se puo' essere utile ben venga, ma non mi candido a qualcosa, continuo - conclude - a fare il mio mestiere".
(DIRE)