Migranti. Gentiloni: "Pretendiamo una politica migratoria comune"
Roma - "Non possiamo consolarci con la soddisfazione morale" della procedura d'infrazione aperta dalla Ue nei confronti di Ungheria, Polonia e Repubblica Ceca. "Dobbiamo andare molto rapidamente verso una politica comune nei confronti dell'Africa. Fare di piu' degli sforzi che l'Italia ha messo in campo nei rapporti con la Libia. Noi abbiamo aperto una strada e l'abbiamo aperta prendendoci le nostre responsabilita' con il paese. Quello che vogliamo sapere dalla Ue e' se su questa strada c'e' l'Unione Euroea a livello politico e con le sue risorse, o se dobbiamo continuare a cavarcela da soli". Lo dice il premier Paolo Gentiloni, nel corso della informativa al Senato, in vista del consiglio europeo.
"L'Italia- aggiunge il presidente del consiglio- e' in grado di farlo. Ma l'Europa se vuole recuperare la propria vitalita', se vuole cambiare, oltre a politiche che aiutino la crescita deve avere una politica migratoria comune. Questo noi pretendiamo a Bruxelles e lo faremo nei prossimi giorni".
(DIRE)