Migranti, Giro (Maeci): con accordo Turchia, flusso balcanico quasi finito
Roma - "Ci sono delle regole e delle leggi, c'e' chi puo' rimanere e chi no, tutto questo fa parte dell'atteggiamento aperto dell'Italia ma anche delle regole che ci siamo dati al livello europeo". Cosi' il viceministro degli Esteri, Mario Giro, commenta le dichiarazioni del senatore Luigi Manconi, che ha recentemente invitato a interrompere la pratica del respingimento dei profughi in Egitto, viste le gravi violazioni dei diritti umani nel paese. Intervistato dall'agenzia Dire a margine dell'evento conclusivo dell'Anno Europeo per lo Sviluppo che si e' tenuto oggi al Liceo Augusto di Roma, Giro e' tornato anche sull'accordo con la Turchia: "mi sembra che abbia gia' provocato, quasi del tutto, la fine del flusso dal corridoio balcanico. Naturalmente questo non significa che non ci dobbiamo preoccupare di tutti i siriani che stanno in Turchia". Rispetto alla possibilita' di promuovere, anche economicamente, i corridoi umanitari gia' istituiti da un accordo tra diverse comunita' religiose italiane, invece, il viceministro fa sapere che l'iniziativa "sta suscitando molta solidarieta'" ma rimane "a spese degli enti proponenti". (DIRE)