Migranti, Giro: saranno favorite le ong che hanno firmato
Roma - "Non cambiera' granche' dal punto di vista dei salvataggi in mare, ma chi ha firmato sara' favorito, questo sicuramente". A dichiararlo oggi, in un'intervista a Sky Tg 24, e' il viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Mario Giro, rispondendo a una domanda sulle possibili conseguenze del codice di condotta sui salvataggi in mare, e del fatto che alcune ong tra cui Medici Senza Frontiere hanno rifiutato di firmare.
"Da parte nostra rimane alta l'attenzione sui salvataggi, bisogna che la gente non muoia, non si ripetano episodi che tutti noi conosciamo. Detto questo sappiamo anche che i flussi non si fermano in mare ne' al nord della Libia, ma piu' a sud. E quindi il lavoro del governo e' tutto concentrato nel creare una presenza politico-diplomatica italiana, una cintura di sicurezza per mantenere gli stati in vita. Stati molto fragili sono sottoposti alle stesse sfide che ha vissuto la Libia - ha detto Giro- alla frontiera con il Niger, in Mali, in Burkina, in Ciad - ha concluso - e' li' che la sfida vera del trattenimento e della sostenibilita' di questi stati si svolge". (DIRE)