Migranti, gli attivisti si incontrano a Ventimiglia
Roma - È "Solidarity without borders" lo slogan dell'iniziativa transnazionale prevista a Ventimiglia l'11, 12 e 13 settembre, una tre giorni di iniziative, assemblee e dibattiti su "confini, razzismo, sfruttamento e militarizzazione". Ieri una manifestazione nazionale lanciata dagli attivisti del presidio permanente "No Borders" di Ventimiglia ha coinvolto diverse citta' italiane, tra cui Bologna, Genova, Torino, Milano e Firenze. Nel capoluogo toscano la rete "Basta morti nel Mediterraneo" ha organizzato una fiaccolata. Iniziative analoghe anche in Francia e Val di Susa.
Oltre a contestare le politiche europee su frontiere e immigrazione, i manifestanti hanno protestato contro i 6 fogli di via e le 18 denunce ricevute il 10 agosto dagli attivisti che, a Ventimiglia, hanno protestato contro il respingimento di un gruppo di migranti verso il confine italiano. Il presidio permanente "No Borders" di Ventimiglia e' nato a giugno di quest'anno, quando alcuni migranti si sono accampati sugli scogli in segno di protesta contro la chiusura della frontiera italo-francese per i non comunitari. (DIRE)