Migranti, Grasso a Lampedusa elogia l'iniziativa dei corridoi umanitari
ROMA – Un bicchiere di tè sul molo, lo stesso che viene offerto ogni giorno ai migranti appena sbarcati. E’ stato accolto così Pietro Grasso, presidente del Senato, a Lampedusa dalla delegazione del “Forum Lampedusa Solidale”, di cui fa parte anche “Mediterranean Hope”, il progetto della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei) per i rifugiati e migranti presente sull’isola dal 2014. Grasso durante la sua visita nell’isola a ha voluto dedicare un momento ai volontari e alle associazioni della società civile, che operano nell’assistenza dei profughi.
“Al presidente del Senato Pietro Grasso abbiamo offerto un bicchiere di tè caldo, come facciamo con i migranti che accogliamo sul Molo Favaloro, non appena sbarcati dopo essere stati salvati in mare”, ha dichiarato Marta Bernardini “Mediterranean Hope -. “Il presidente Grasso, che ha apprezzato il tè caldo, si è trattenuto lungamente con noi, mostrando grande interesse per il nostro lavoro nella primissima accoglienza dei migranti. Per noi si tratta di un importante riconoscimento di quanto stiamo portando avanti in collaborazione con la popolazione locale, con la società civile, con la parrocchia di Lampedusa e con le istituzioni” ha sottolineato Marta Bernardini.
Il presidente Grasso durante l’incontro ha anche citato l’iniziativa dei “corridoi umanitari” (progetto-pilota della FCEI, della Comunità di Sant’Egidio e della Tavola valdese) auspicando che questa buona pratica possa estendersi presto anche ad altri paesi.