Migranti, il Papa: no alla politica che li accusa di tutti i mali
ROMA - "Il terrore esercitato sulle persone piu' vulnerabili contribuisce all'esilio di intere popolazioni nella ricerca di una terra di pace. Non sono sostenibili i discorsi politici che tendono ad accusare i migranti di tutti i mali e a privare i poveri della speranza. Va invece ribadito che la pace si basa sul rispetto di ogni persona, qualunque sia la sua storia, sul rispetto del diritto e del bene comune, del creato che ci e' stato affidato e della ricchezza morale trasmessa dalle generazioni passate". Lo dice Papa Francesco nel suo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2019. (DIRE)