Migranti, il vice ministro Giro: il rinnovo dei corridoi umanitari ci renda orgogliosi
ROMA - "La notizia di un nuovo progetto per l'ingresso in Italia tramite i Corridoi umanitari di altri mille profughi provenienti in particolare dall'inferno siriano ci deve rendere orgogliosi!". Lo ha scritto poco fa sul suo profilo Facebook Mario Giro, vice ministro agli Affari esteri e alla Cooperazione internazionale, a proposito del rinnovo del protocollo per altri mille ingressi siglato ieri tra i ministeri dell'Interno e degli Esteri e la Comunita' di Sant'Egidio, la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei) e la Tavola Valdese.
Definiti "un puzzle di creativita', organizzazione e passione civile", per il vice capo della Farnesina i corridoi "legano legalita' e sicurezza e sono la risposta piu' efficace, sensata e, aggiungerei, inattaccabile all'Europa della paura, dei muri e delle frontiere blindate. L'Italia li ha inaugurati e finora sono state mille le persone accolte, distribuite in quasi tutte le nostre regioni, in poco meno di cento comuni. Il nostro sta diventando inevitabilmente un modello europeo, da poco anche la Francia li ha messi in applicazione. Grazie ai corridoi umanitari potremo dire che resteremo ancora umani. E lo faremo a testa alta", ha concluso. (DIRE)