Migranti, in Italia altri 75 profughi siriani grazie ai corridoi umanitari
ROMA - "Altri 75 profughi siriani sono giunti all'aeroporto di Fiumicino da Beirut grazie al progetto-pilota dei corridoi umanitari". Lo annuncia il ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (Maeci) sul proprio sito web, ricordando che "si tratta del quinto gruppo che da febbraio scorso arriva in tutta sicurezza e legalmente in Italia in base all'accordo tra Ministeri degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell'Interno, Comunita' di Sant'Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (Fcei) e Tavola Valdese. Un altro gruppo, composto da 53 persone- prosegue la Farnesina- giungera' il 25 ottobre facendo cosi' salire a 407, tra cui molti bambini, il numero di migranti, per lo piu' siriani, arrivati finora in Italia attraverso i corridoi". L'obiettivo e' di accoglierne un migliaio in due anni "non solo dal Libano, ma anche dal Marocco e dall'Etiopia".
"Cosi' come in occasione dei precedenti arrivi- si legge ancora- i profughi saranno ora ospitati da una rete di case e strutture di accoglienza dislocate in tutta la penisola. Dodici nuclei familiari provenienti da Homs, Damasco, Aleppo o Latakia, saranno accolti a Luserna San Giovanni, Torino, Padova e Reggello".
Infine, il ministero degli Affari esteri conclude: "l'iniziativa dei corridoi umanitari punta ad un approccio umanitario di breve periodo, con la protezione rafforzata dei migranti piu' vulnerabili - in particolare donne e bambini - ma anche ad un impegno di piu' lungo periodo e a percorsi d'integrazione preordinati. E viene attuata in collaborazione con gli enti locali, in modo da programmare una distribuzione equa sul territorio nazionale e garantire la sostenibilita' dell'assistenza". L'hashtag lanciato dal ministero della Farnesina per promuovere questo strumento di accoglienza e' #corridoiumanitari. (DIRE)