Migranti, Istat: contributo positivo alla stima della popolazione residente
Roma - Nella stima della popolazione residente attesa per l'Italia un contributo determinante e' esercitato dalla previsione delle migrazioni con l'estero. Il saldo migratorio con l'estero e' previsto positivo, essendo mediamente superiore alle 150 mila unita' annue (133mila l'ultimo rilevato nel 2015) seppure contraddistinto da forte incertezza. Non si esclude l'eventualita', ma con bassa probabilita' di concretizzarsi, che nel lungo termine esso possa diventare negativo. Lo rileva l'Istat nel rapporto sul 'Futuro demografico del Paese - Previsioni regionali della popolazione residente al 2065'.
Il saldo naturale della popolazione trae parziale sollievo dalle migrazioni. Nello scenario mediano l'effetto addizionale del saldo migratorio sulla dinamica di nascite e decessi comporta 2,5 milioni di residenti aggiuntivi nel corso dell'intero periodo previsivo.
Le migrazioni interregionali favoriranno ancora il Centro-nord, ma seguiranno un'evoluzione di leggero declino man mano che le generazioni di giovani e adulti, le piu' interessate ai movimenti migratori, tenderanno numericamente a ridursi. (DIRE)