Migranti, Jacopo Storni presenta a Bologna “L’Italia siamo noi”
BOLOGNA – “Un futuro multiculturale è inevitabile, e forse sarà anche migliore. In questo libro tento di raccontare l’Italia che ci aspetta”: Jacopo Storni, giornalista e scrittore fiorentino, arriva a Bologna per presentare “L’Italia siamo noi. Storie di immigrati di successo”, il suo libro, vincitore del premio per il giornalismo sociale Roberto Ghinetti. Storni sarà nel capoluogo emiliano mercoledì 7 dicembre presso L’Altro Spazio di via Nazario Sauro. A fianco dell’autore anche José Venancio della Comunità peruviana di Bologna e Roberto Morgantini, vicepresidente dell’associazione Amici di Piazza Grande e mente delle Cucine Popolari. Introducono e moderano l’incontro Roberta Cristofori (The Bottom Up) e Mauro Sarti, giornalista di Redattore Sociale. “L’Italia siamo noi”, edito da Castelvecchi, nasce con il desiderio di raccontare l’altra faccia dell’immigrazione. Storie di immigrati che sono riusciti a inserirsi, a costruirsi posizioni rispettate, che hanno portato le loro competenze e il loro know-how in Italia. Persone che contribuiscono allo sviluppo economico del Paese e che escono del tutto fuori dallo schema del profugo bisognoso di aiuto e di assistenza. “Non solo profughi, badanti, delinquenti e poveracci – spiega Storni, già autore di “Sparategli. Nuovi schiavi d’Italia” uscito nel 2011 –, ma anche imprenditori, medici, ingegneri, avvocati, politici e poliziotti. Uomini e donne in carne e ossa che, pur nati in altri Paesi, non solo si sentono italiani, ma danno all’Italia molto più di quanto hanno ricevuto”.