Migranti, la preoccupazione dei sindaci. "Arrivi eccezionali, servono più risorse"
ROMA - "Serve un cambio di passo perche' gli arrivi stanno diventando eccezionali e la situazione richiede misure eccezionali. Il flusso e' tale che servono piu' risorse". Lo dice il sindaco di Bologna, Virginio Merola, lasciando la riunione al Mef, a proposito della situazione relativa agli sbarchi degli immigrati. "A Bologna gestiamo 140 arrivi ogni 3 giorni in un clima di esagerazione fomentato dalla destra xenofoba. E' in gioco la convivenza civile, l'Italia non puo' essere lasciata sola dall'Europa", conclude.
"Potrebbe addirittura raddoppiare e noi non abbiamo ulteriori risorse", dice il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, al termine dell'incontro tra Anci e governo. "E'' un tema che ci tocca particolarmente, negli ultimi giorni ci sono stati due sbarchi, uno di 800 e l'altro di 750 persone e 17 mila è il numero degli immigrati arrivati lo scorso anno",
"I comuni non si sottraggono all'accoglienza dei profughi e degli immigrati ma devono essere garantite risorse aggiuntive a questo problema, non si possono cercare nei bilanci dei comuni". Così il presidente dell'Anci, Piero Fassino, al termine dell''incontro tra i sindaci e il governo che si è svolto al Mef. Inoltre, aggiunge, è necessario prevedere "una redistribuzione equa di questa popolazione e su tutto il territorio".(DIRE)