Migranti, la Toscana archivia la Bossi-Fini: "ora flussi regolari"
ROMA - L'assemblea regionale toscana discutera' e votera' domani la mozione per sostenere la proposta di legge dei Radicali Italiani 'Ero straniero. L'umanita' che fa bene', che chiede il superamento della Bossi-Fini e l'introduzione di canali regolari d'ingresso per i lavoratori migranti. Prima firmataria dell'atto e' la capogruppo di Articolo Uno-Mdp, Serena Spinelli. "La normativa che segnerebbe un nuovo approccio nei confronti dei migranti economici e di coloro che si sono visti rifiutare l'asilo, puo' trovare nella Regione Toscana un'alleata", spiega in una nota la consigliera. "L'approvazione di questa mozione in Consiglio regionale, prevista per domani, non sara' un gesto solo simbolico. Il sostegno alla proposta 'Ero straniero' si tradurrebbe in una campagna portata avanti attraverso l'azione dei sindaci, la raccolta di firme e con l'avanzamento sul piano amministrativo di proposte contenute nella legge".
Alla campagna lanciata da Emma Bonino e dai Radicali hanno gia' aderito il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e l'assessore con delega all'Immigrazione Vittorio Bugli. La proposta di legge reintroduce la figura dello sponsor per favorire l'arrivo con regolare titolo di soggiorno di migranti e piu' in generale permetterebbe di sanare la posizione di quegli stranieri che hanno un'attivita' lavorativa, legami familiari o l'assenza di vincoli concreti col paese d'origine. "Dal 2002 la Bossi-Fini ha prodotto mezzo milione di irregolari- evidenzia Spinelli- la nuova normativa metterebbe fine a questa degenerazione arginata, saltuariamente, dalle sanatorie dei governi di destra". È urgente un ulteriore salto di qualita': "Dai numeri alle persone, dall'accoglienza all'integrazione. Mettere a sistema l'oggi e creare percorsi verso la societa' di domani". (DIRE)