Migranti, le ong accusano: accordi segreti con i paesi africani

Roma - In contrasto con i principi del diritto interno e internazionale, a partire dal divieto di respingimento: le ong riunite nel Tavolo nazionale asilo defiscono in questi termini l'accordo di polizia sottoscritto ad agosto da Italia e Sudan. Il memorandum d'intesa e le sue "conseguenze nefaste" saranno al centro di una conferenza stampa in programma domani alle 13 nella Sala Nassiriya, a Palazzo Madama. "L'accordo di polizia del 3 agosto a oggi non e' stato ancora reso noto ne' ratificato dalle Camere - sottolineano le ong - ma i suoi effetti sono stati invece subito evidenti lo scorso 24 agosto con l'espulsione dall'aeroporto di Torino di 48 cittadini sudanesi, molti dei quali provenienti dalla regione del Darfur". Secondo le ong, "cio' e' accaduto nonostante l'Italia abbia obbligo di non trasferire persone verso Paesi dove corrono un rischio concreto di gravi violazioni dei loro diritti umani". Alla conferenza stampa interverranno rappresentanti delle organizzazioni parte del Tavolo: A Buon Diritto, Acli, Amnesty International, Arci, Asgi, Caritas Italiana, Casa dei Diritti Sociali, Centro Astalli, Cir, Cnca, Comunita' di Sant'Egidio, Fcei, Medu, Msf, Oxfam Italia, Save the Children, Senza confine e Unhcr. (DIRE)