Migranti, Manzione: “Piano nazionale per l’integrazione con l'Anci”
Box LUCCA – “Un Piano Nazionale per l'Integrazione con il coinvolgimento di Anci”. Lo ha annunciato il sottosegretario agli Interni Domenico Manzione al Festival del volontariato. "Abbiamo già superato la logica dell'emergenza e il nostro sistema si basa sulla collaborazione tra i diversi livelli di governo - ha spiegato Manzione -. Ora abbiamo un sistema che funziona, ma funziona ancora male. I territori stanno però contribuendo sempre di più, perciò guardo al bicchiere mezzo pieno. Abbiamo più di 800 Comuni protagonisti dell'accoglienza. Se i territori che si lasciano coinvolgere dall'accoglienza sono pochi, il fenomeno assume dimensioni preoccupanti, se tutti collaborano diventa più sostenibile. Così come -ha aggiunto Manzione riprendendo i dati forniti da Mons. Giancarlo Perego, direttore della Fondazione Migrantes- le parrocchie dovrebbero rispondere di più all’appello di Papa Francesco sull’accoglienza dei profughi”. "Il Ministero - ha concluso Manzione - ha preso in carico praticamente la totalità dei costi del sistema Sprar. Resto convinto che l'accoglienza migliore la fa chi la vuole fare, chi ha l'animo libero da pregiudizi. Ora riapriremo il bando Sprar prima possibile, ma provvederemo ad elaborare un meccanismo di gara ad accredito però aperto, in modo che non ci siano più limiti temporali. Spingeremo per andare verso una ramificazione del sistema Sprar".